Un brevetto Apple rivela un sistema avanzato di machine learning per le app domestiche che utilizza i dati taggati di Microlocations

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Oggi l'Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti ha pubblicato una domanda di brevetto di Apple che mira a fornire miglioramenti nel determinare la posizione dell'utente all'interno della propria casa e identificare un'applicazione che è probabile che l'utente utilizzi in quella particolare stanza. Potrebbe essere fornire all'utente l'app Apple TV per accendere la TV quando entra nel soggiorno o fornire un'app per aprire la porta del garage quando si entra nel garage e molto altro ancora.

Note Apple nel loro background sui brevetti Man mano che i moderni dispositivi mobili diventano sempre più integrati nella vita moderna, il numero di applicazioni archiviate sui dispositivi mobili aumenta. Non è raro che i moderni telefoni cellulari abbiano centinaia di applicazioni. Avere numerose applicazioni può consentire al dispositivo mobile di essere particolarmente utile all'utente; tuttavia, potrebbe essere difficile e dispendioso in termini di tempo per l'utente trovare ed eseguire l'applicazione desiderata tra tutte le applicazioni disponibili.

L'invenzione di Apple fornisce miglioramenti per determinare la posizione dell'utente all'interno della propria casa e identifica un'applicazione per un utente in base alla sua posizione determinata all'interno della casa.

Un'applicazione (ad esempio, un'applicazione domestica) su un dispositivo mobile può essere utilizzata per controllare altri dispositivi, come dispositivi accessori (ad esempio, elettrodomestici da cucina, illuminazione, termostato, serrature intelligenti su porte, tapparelle, ecc.), in tutta la casa. Un utente dell'applicazione domestica può trovarsi nella stessa stanza del dispositivo accessorio controllato o può trovarsi in una stanza diversa dal dispositivo accessorio controllato. Ad esempio, un utente potrebbe trovarsi in cucina quando utilizza l'applicazione Home sul proprio dispositivo mobile per chiudere la porta del garage.

Un "dispositivo accessorio" può essere un dispositivo che si trova all'interno o nelle vicinanze di un particolare ambiente, regione o luogo, ad esempio in una casa, un appartamento o un ufficio. Un dispositivo accessorio può includere una porta del garage, serrature, ventilatori, dispositivi di illuminazione (ad esempio, lampade), un termometro, finestre, tapparelle, elettrodomestici da cucina e qualsiasi altro dispositivo configurato per essere controllato da un'applicazione, come un applicazione domiciliare.

Un dispositivo accessorio può essere determinato o associato a una casa tramite l'applicazione casa. Un dispositivo accessorio può essere determinato, ad esempio, mediante la scansione automatica di un dispositivo mobile in un ambiente alla ricerca di eventuali dispositivi accessori, oppure un utente può inserire manualmente le informazioni sul dispositivo accessorio tramite, ad esempio, l'applicazione domestica.

Gli utenti spesso eseguono le stesse azioni o azioni ripetute con dispositivi accessori mentre si trovano in una posizione particolare. Ad esempio, ogni volta che un utente torna a casa dal lavoro, può chiudere la porta del garage quando è in cucina. Inoltre, quando fuori è buio, l'utente può accendere una lampada nel soggiorno o modificare la temperatura su un termostato mentre si trova nel soggiorno. Pertanto, alcune attività relative ai dispositivi in ​​una casa possono essere eseguite regolarmente e ripetutamente (ad esempio, quotidianamente, più volte nell'arco della giornata) mentre l'utente si trova in un determinato luogo. Questo può essere un compito noioso e dispendioso in termini di tempo per un utente poiché queste attività vengono eseguite regolarmente o più volte durante il giorno.

Le forme di realizzazione forniscono dispositivi mobili e metodi migliorati per consigliare applicazioni e/o dispositivi accessori, o eseguire automaticamente un'azione con l'applicazione in base all'utilizzo storico dell'applicazione in posizioni identificabili (che possono essere definite microlocalizzazioni) utilizzando misurazioni di sensori.

I sensori sul dispositivo mobile (ad esempio un'antenna e i circuiti associati) possono misurare i valori dei sensori dai segnali wireless emessi da una o più sorgenti di segnale che sono essenzialmente stazionarie, ad esempio un router wireless in casa o un dispositivo abilitato alla rete. Questi valori del sensore sono riproducibili nella stessa posizione fisica del dispositivo mobile e quindi i valori del sensore possono essere utilizzati come proxy per la posizione fisica. In questo modo i valori del sensore possono formare una posizione del sensore, sebbene nello spazio del sensore e non nello spazio fisico.